Al giorno d'oggi per prevedere che tempo farà nei giorni a venire ci affidiamo al satellite meteo ma una volta, ovviamente, certi strumenti tecnologici non esistestevano.
Non si poteva prevedere che tempo avrebbe fatto da li a pochi giorni ma ad ottobre-novembre, stagione dei cachi, si poteva prevedere come sarebbe stato l'inverno.
Come? Attraverso i semi dei cachi!
Sembra assurdo eppure è proprio così!
La tradizione contadina raccomanda di aprire il caco e controllare la forma dei semi in esso contenuti. E' proprio nel seme infatti che, dopo averlo tagliato a metà per il lungo, che si possono riconoscere tre forme differenti: forchetta, cucchiaio e coltello.
A seconda della posata che appare nel seme, si prevede l'andamento dell'inverno.
Forchetta: inverno mite
Cucchiaio: inverno nevoso
Coltello: inverno dal freddo pungente
Ovviamente non è niente di scientifico ma un'usanza popolare, un rito per ricordare e ripetere un’antica e folkloristica tradizione delle campagne.
Al di là dell'attendibilità di questo metodo per prevedere il meteo, le forme di questi semi rimangono qualcosa di a dir poco affascinante!